
E' l'aggettivo che trovo più consono per definire
Avatar. Non nel senso stretto del termine (il film può evidenziare numerosi limiti), ma riferito alla
sensazione di meraviglia che provano gli occhi - e il cuore - durante le quasi tre ore di proiezione. Rimando per ulteriori dettagli all'ottima
recensione di Paolo Attivissimo che condivido al 100% (molti spunti interessanti si leggono anche nei commenti).