L'abbondanza di informazione crea scarsità di attenzione.
Herbert Alexander Simon, premio Nobel per l'economia
sabato 21 giugno 2008
venerdì 20 giugno 2008
giovedì 19 giugno 2008
mercoledì 18 giugno 2008
martedì 17 giugno 2008
Non è un paese per vecchi.
Llewelyn: Sto per fare una cazzata, ma lo farò lo stesso. Se non torno dì a mia madre che le voglio bene.
Carla Jean: Tua madre è morta, Llewelyn.
Llewelyn: Allora glielo dirò io.
Carla Jean: Tua madre è morta, Llewelyn.
Llewelyn: Allora glielo dirò io.
sabato 14 giugno 2008
Italians.
Perché, nel mondo, ci trattano - a parità di peccati - peggio di altri?
Perché l'Italia è formidabile nell'inimitabile, e colpevolmente sciatta nel resto. Dietro la rabbia degli stranieri, spesso, c'è ammirazione delusa.
Beppe Severgnini rispondendo ad un lettore nella sua rubrica Italians sul Corriere.it.
Perché l'Italia è formidabile nell'inimitabile, e colpevolmente sciatta nel resto. Dietro la rabbia degli stranieri, spesso, c'è ammirazione delusa.
Beppe Severgnini rispondendo ad un lettore nella sua rubrica Italians sul Corriere.it.
mercoledì 11 giugno 2008
Democrazia energetica.
Quella atomica è una strada sbagliata, di retroguardia. Come curare malattie nuovissime con la penicillina. E non c'è neppure bisogno dei campanelli di allarme tipo Krsko per capirlo.
Basta guardare i numeri senza le lenti dell'ideologia. Proprio l'attitudine che, in Italia, scarseggia di più per Jeremy Rifkin, il guru dell'economia all'idrogeno. Si vedrebbe così che l'uranio, come il petrolio, presto imboccherà la sua parabola discendente: ce ne sarà di meno e costerà di più. E che il problema dello smaltimento delle scorie è drammaticamente aperto anche negli Stati Uniti dove lo studiano da anni. "Vi immaginate uno scenario tipo Napoli, ma dove i rifiuti fossero radioattivi?" è il suo inquietante memento. Meglio puntare su quella che lui chiama la terza rivoluzione industriale. (...) "Un sistema distribuito, dal basso verso l'alto, in cui ognuno si produce la propria energia rinnovabile e la scambia con gli altri attraverso reti intelligenti come oggi produce e condivide l'informazione, tramite internet".
L'intervista completa a Jeremy Rifkin su Repubblica.it.
Basta guardare i numeri senza le lenti dell'ideologia. Proprio l'attitudine che, in Italia, scarseggia di più per Jeremy Rifkin, il guru dell'economia all'idrogeno. Si vedrebbe così che l'uranio, come il petrolio, presto imboccherà la sua parabola discendente: ce ne sarà di meno e costerà di più. E che il problema dello smaltimento delle scorie è drammaticamente aperto anche negli Stati Uniti dove lo studiano da anni. "Vi immaginate uno scenario tipo Napoli, ma dove i rifiuti fossero radioattivi?" è il suo inquietante memento. Meglio puntare su quella che lui chiama la terza rivoluzione industriale. (...) "Un sistema distribuito, dal basso verso l'alto, in cui ognuno si produce la propria energia rinnovabile e la scambia con gli altri attraverso reti intelligenti come oggi produce e condivide l'informazione, tramite internet".
L'intervista completa a Jeremy Rifkin su Repubblica.it.
martedì 10 giugno 2008
WWDC 2008: il keynote in 60 secondi.
Finalmente, dopo tanta attesa, la curiosità è più che soddisfatta.
domenica 1 giugno 2008
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